00 17/11/2009 08:34
PECHINO - Il presidente Barack Obama ha chiesto alle autorità di Pechino una ripresa del dialogo con il Dalai Lama mentre il presidente cinese Hu Jintao ha detto che bisogna respingere "il protezionismo commerciale in ogni sua forma".

I due presidenti hanno ammonito l'Iran che "vi saranno conseguenze" se non dimostrerà le sue buone intenzioni sul suo programma nucleare mentre hanno concordato che per quanto riguarda la Corea del Nord la strada da perseguire "é la ripresa del dialogo a sei". In una apparizione congiunta, dopo colloqui bilaterali nel grande Palazzo del Popolo, Obama e Hu Jintano hanno inoltre espresso l'intenzione di voler evitare il fallimento della conferenza sul clima di Copenaghen.

"Senza gli sforzi congiunti di Stati Uniti e Cina, i due maggiori consumatori e produttori di energia, non può essere raggiunta una soluzione al problema del riscaldamento del pianeta", ha detto Obama. "Non vogliamo un accordo parziale o una semplice dichiarazione politica ma piuttosto un accordo che copra tutti i punti dei negoziati e che possa avere effetti immediati", ha aggiunto l'inquilino della Casa Bianca. Nel colloquio odierno si è parlato di diritti umani. Obama ha ribadito che nella sua visione "sono valori universali".

Ha chiesto alla Cina di riprendere il dialogo con i rappresentati del Dalai Lama. Ed ha riconfermato la politica Usa di 'una sola Cina' per quanto riguarda Taiwan. Sul fronte economico Obama ha ribadito la necessità di un nuovo modello di crescita "sostenibile" e sottolineato la necessità di aggiustare il valore dello yuan alla realtà del mercato. Obama resterà a Pechino fino a domani pomeriggio per poi trasferirsi nella Corea del Sud, ultima tappa del suo viaggio in Asia.